Artificiali da Bass Fishing – Gambero Hart

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Hart Fishing si è inserita nel panorama degli artificiali da bass fishing con alcune gomme specifiche molto valide e performanti.

Tabella dei Contenuti

GAMBERO OLASA

Nello specifico andrò ad analizzare OLASA: una creatura che misura 90 mm per 5 gr di peso, composta da un corpo molto affusolato dotato di 4 piccole appendici a metà corpo, due grosse chele e due lunghi barbigli in testa. Viene prodotto in sei colori, dal classico chartreuse o rosso per le presentazioni più imitative e naturali, fino al blu o viola. Queste ultime colorazione ottime per le acque molto sporche e condizioni di scarsa visibilità.

 

La mescola è un ottimo compromesso tra morbidezza e resistenza, ma soprattutto è fortemente scentata per aumentare l’attrattività anche in situazioni di forte apatia. Vediamo quindi i principali inneschi e come sfruttarli al meglio:

TEXAS RIG

Il più classico dei rig da bass fishing ben si presta  a questo artificiale con tecniche come il pitching o il flipping. Amo offset wide gap 3/0 con un piombo a proiettile che può variare dai 3/8 oz fino a 1/2 oz e oltre. Ottimo per la classica pesca in cover non troppo fitta o per sondare minuziosamente l’immediato sotto riva. Utilizzato con una canna da 1 oz azione fast ed un mulinello con recupero veloce (7:1) caricato con un buon fluorocarbon 20 lb ci permette di coprire la maggior parte delle situazioni di pesca.

TRAILER JIG

Perfetto per il periodo autunnale o comunque per fare selezione sulla taglia. OLASA usato come trailer su un jig crea un innesco molto voluminoso per cercare i bass di taglia anche in cover difficili. In questo caso la canna da utilizzare può salire tranquillamente fino a 1 1/2 o addirittura 2oz nel caso di grossi jig, vista anche la necessità di estirpare grossi pesci da situazioni rischiose. Mulinello sempre con recupero veloce (7:1 a salire) caricato, in questo caso, con un trecciato minimo 20 lb.

REVERSE TEXAS RIG

Innesco molto poco utilizzato, il reverse Texas rig è perfetto per le presentazioni verticali sia da natante che da riva. Si utilizza come per il Texas tradizionale un amo offset, ma in questo caso l’artificiale viene montato al contrario, ovvero con le chele rivolte verso il filo. Il tutto corredato da un insert di piombo dal peso variabile in base alla profondità dello spot e dalla cover da affrontare inserito nella parte finale della gomma. Questo farà sì che OLASA resterà in posizione verticale con le chele rivolte verso l’alto. La perfetta imitazione di un gambero in posizione di difesa

PUNCHING

La pesca in cover estrema per eccellenza: l’obbiettivo è bucare le cover più intricate e raggiungere i bass che solitamente si rifugiano sotto di esse per proteggersi dalla calura estiva. OLASA è perfetto per questa tecnica essendo molto compatto e con pochi fronzoli che potrebbero impedire di penetrare a dovere. L’innesco è un classico Texas rig, avendo l’accortezza di utilizzare ami specifici e piombi in tungsteno che possono superare l’oncia di peso. Di conseguenza il set up sarà dimensionato per questo scopo, utilizzando canne anche da 2 oz e mulinelli molto potenti con trecciati anche da 50 LB.

 

CONCLUSIONI

In conclusione è chiaro che OLASA non è certo un artificiale per tecniche finesse, ma si tratta di una gomma incredibilmente versatile che si presta a innumerevoli situazioni di pesca nel panorama del bass fishing. Semplice da usare e molto efficace. Da provare assolutamente!

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email
Translate »