In una stupenda giornata di fine settembre, con temeprature fresche la mattina ed oltre i venti gradi al pomeriggio, si è conclusa la 1° edizione del Regionale Lombardo Method Free Style. Una manifestazione che potremmo definire sperimentale, ad iscrizione libera, che si svolge in acque libere. Campionato inizialmente previsto su tre prove, per problematiche legate ai campi gara è stata ridotta a due gare. La prima prova in Fissero, di cui vi abbiamo già parlato, era andata molto bene, con pesi a dir poco eccezionali. Per la seconda prova invece ci si è spostati nel cremonese, sul Canale Navigabile.
Canale che durante le giornate di prova non è che aveva regalato catture entusiasmanti, oltre ad una situazione dell’acqua molto pesante. La superficie del canale da ormai oltre un mese è coperta da una persistente patina verde. Non si può dire che la gara sia andata proprio bene, come da previsione. A parte qualche exploit, come Giuseppe Sgorbati e Carlo Marchese che hanno chiuso con oltre sette e otto chilogrammi, per quel che riguarda il numero di catture, la media non è stata altissima. Si sono viste comunque catture di grossi carassi e grosse carpe.
Come ampiamente prevedibile, la vittoria finale a squadre è andata al Team Lbfitalia Preston Innovations. Perchè prevedibile? Semplicemente perchè di cinque squadre partecipanti, quattro erano della società due volte campione d’Italia. A vincere il titolo la squadra B, con 19 penalità, davanti alla squadra A con 21 e la squadra D con 22 penalità.
A livello individuale la vittoria è andata a Carlo Marchese, assoluto di entrambe le giornate di gara. Secondo Cristian Gadda, con tre penalità e terzo Giuseppe Sgorbati con quattro penalità.