Finisce agosto ed inizia una stagione molto attesa dagli appassionati di pesca a spinning in acqua salata: inizia la stagione dei predatori!
Dopo almeno due mesi di spiagge affollate, tutti i pesci iniziano a sentire la calma sulla riva. E quindi, è il momento di sfoderare le canne da spinning con un casting minimo di 60 grammi e prepararci a lanciare, lanciare, LANCIARE! E’ il periodo dello Shore Jigging.
Cos’è lo Shore Jigging?
Shore significa costa, quindi è uno spinning da riva da praticare con gli artificiali jig. Esattamente le stesse esche che si possono usare anche dalla barca, ma ovviamente con grammature e forme leggermente diverse. E’ una tecnica che può regalare davvero tantissime sorprese, perché a differenze di altre tecniche, non si sa mai cosa può realmente attaccare alla nostra esca. Tanto dalla spiaggia, quanto dalla scogliera, la varietà di specie insidiabile è altissima.
Quali Pesci Peschiamo?
In spiaggia si può passare dalle ricciole ai pesci lucertola, passando per sugarelli, leccie, alletterati e spigole. Dalla scogliera le stesse specie, con qualche possibilità in più di trovare lampughe, palamite, tombarelli, barracuda, serra. Pescando in zone con grandi profondità, anche dalle scogliere non è da escludere sorprese come cerniotte o addirittura dentici.
L’Attrezzatura Necessaria
Della canna abbiamo già parlato, ma andremo più in dettaglio tra poco. Ricordatevi che siete in mare e le prede sono molto, ma molto combattive. Non abbiate quindi paura di usare dei diametri generosi.
- Anzi, per prima cosa dovete assolutamente imbobinare il mulinello, minimo taglia 6000, con del trecciato, preferibilmente che cambi colore ogni tot metri.
- Parliamo di esche? E’ un argomento talmente vasto, che forse dovremmo scriverci un libro. Facciamo così, vi diciamo il minimo indispensabile, anche perché non ha senso viaggiare con quintali di artificiali. I jig non possono assolutamente mancare. Meglio averne almeno una quindicina perché perderli non è poi così difficile, specialmente se pescate dalle scogliere. Ovviamente, con Assist Hook superiore!
- Grammature almeno da 40 grammi, ma poi dovete basarvi anche sul casting ed azione della vostra canna. Altro? Beh, un paio di WTD ed un paio di Needle, male non fanno. Sia mai che gira qualche lampuga o serra a galla. Così come anche qualche long jerk in caso siate in una zona popolata da spigole e barracuda.
La Canna Deve essere Tosta!
Come detto, almeno 60 grammi di potenza perché è la misura quasi polivalente. Il problema si propone quando sappiamo che potremmo trovarci in zone molto, molto calde dal punto di vista dei predatori. A questo punto la grammatura che bisogna assolutamente avere è sui 100 grammi. Ci garantisce più affidabilità in caso di attacchi importanti. Attenzione però, anche un pesce sui 2-3 chili rappresenta un cliente difficile. Per la lunghezza il range va da 2.70 a 3 metri, ma la lunghezza migliore è preferibile da riva perché aiuta ad avere una leva maggiore e, conseguentemente, guadagnare metri sul lancio. Inoltre, una misura lunga aiuta anche nella gestione del pesce nelle fasi di recupero, specialmente quelle tra gli scogli. Importantissima l’azione del fusto, che deve essere rigido ma allo stesso tempo progressivo sia per sfruttare tutta la potenza nel lancio, sia per assecondare le fugaci ripartenze. Ricordiamolo, non sono proprio “gentili”. Insomma, se siete abituati alle trote dei torrenti, beh, tutta un’altra storia! Infine è importantissimo che abbia una buona sensibilità di vetta per tenere sempre sotto controllo il movimento dell’artificiale, specialmente del jig. A volte l’attacco avviene in più riprese e se siamo in grado di percepirlo dalle “botte” all’esca, saremo pronti a ferrare al momento giusto.
Canna Consigliata
Tutte caratteristiche che rispecchiano una canna in particolare, la Pro Shore 3.00 mt / 100 grammi di casa X6X. Un brand conosciuto per l’affidabilità e resistenza dei mulinelli, oltre che da un rapporto qualità / prezzo PAZZESCO. Un brand che anche nel campo delle canne da mare per lo spinning, non scherza affatto. Per inciso, gli anelli che monta la Pro Shore sono Alconite con trattamento anti salsedine ed il manico splittato in Eva per una migliore presa, presenta la placca porta mulinello Fuji
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