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Castelli Romani Cup 2018

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ANGELO DE PASCALIS CONQUISTA LA CASTELLI ROMANI CUP 2018

Centoquaranta partecipanti suddivisi in sei laghi. Questa è la Castelli Romani Cup. Una manifestazione dedicata alla pesca a feeder, organizzata da diversi anni da Francesco Di Veronica ed il suo team. Un evento che nel corso del tempo è diventato un appuntamento di grande importanza nell’area romana. Una vera e propria classica della durata quasi annuale, che sta attirando l’attenzione di diversi pescatori anche del Sud e Nord Italia.

La finalissima della Castelli Romani Cup 2018 si è svolta presso i Laghi La Fiora. Un impianto situato a Palombara, periferia nord di Roma. All’ultima tappa di questo torneo hanno avuto accesso ventuno concorrenti, che per l’occasione sono stati disposti sulle due sponde lunghe del lago. La scelta di questi laghi non è casuale e dettata dalla varietà di specie presenti tra carpe e carassi, oltre al fatto di risultare un posto molto tecnico da affrontare. Il carpodromo dei Laghi La Fiora non è infatti il classico lago con pescosità altissima durante le manifestazioni.

Se nella giornata del venerdì la pescosità è risultata quasi eccessiva, in seguito all’abbassamento di temperature del week end, il pesce è risultato più svogliato. Un fattore che ha sicuramente dato maggiore incertezza sul risultato finale.

Come detto, ventuno concorrenti e quattro stopper per evitare particolari vantaggi. Come prevedibile il peso maggiore di giornata è stato realizzato proprio da uno degli stopper, con circa 27 chilogrammi. Ma gli stopper non concorrevano per la classifica finale.

Classifica finale

A vincere l’edizione 2018 della Castelli Romani Cup è stato Angelo De Pascalis. Il due volte campione italiano individuale ha deciso di prendere parte all’evento per cercare di conquistare un altro risultato prestigioso. Dopo la vittoria nella Coppa Fisheries Feeder di aprile, un altro importante alloro da aggiungere al proprio ricco palmares.

Una vittoria assolutamente non scontata per la pescata molto tecnica. Per vincere il settore unico da 21 concorrenti sono stati necessari una ventina di chilogrammi. L’impostazione su carpe e carassi di taglia medio – piccola ha pagato rispetto alla pescata su pesci di taglia.

Come sempre l’organizzazione “laziale” è stata impeccabile. Da una parte la stupenda location dei Laghi La Fiora. Dall’altra il dopo gara, con il pranzo in compagnia com’è giusto che sia e la ricca premiazione. Premi in prodotti Guru, premi in denaro, fino alla coppa e le targhe per vincitori e gli altri componenti del podio, Valerio Proietti secondo e Francesco Di Veronica terzo.

 

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