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Spinning alla spigola da riva: guida completa 2025 a tecniche, esche e attrezzatura

Bella spigola presa da Mirko di Fishproject

La pesca a spinning alla spigola da riva è una delle discipline più affascinanti e tecniche del panorama marino italiano. Richiede conoscenza, adattabilità e attrezzatura specifica, ma può regalare emozioni uniche tutto l’anno, con il picco di attività in autunno e inverno.

In questa guida aggiornata al 2025 troverai tutto ciò che serve per affrontare la spigola da riva in modo efficace: spot ideali, tecniche, esche artificiali top, canne, mulinelli, trecciati e terminali. In più, tanti consigli pratici, errori da evitare e link utili.

Tabella dei Contenuti

Biologia della spigola e comportamento predatorio

Conoscere la biologia della spigola (Dicentrarchus labrax) è il primo passo per insidiarla con successo dallo spinning. Parliamo di un predatore costiero estremamente adattabile, diffuso in tutti i mari italiani, capace di vivere in ambienti diversi: dalle scogliere rocciose ai porti, dalle foci di fiumi alle spiagge sabbiose, fino agli ambienti salmastri e lagunari.

 

Un predatore opportunista e territoriale

La spigola è un pesce carnivoro con abitudini prevalentemente notturne o crepuscolari, ma in condizioni ideali può attaccare anche in pieno giorno, specialmente in ambienti torbidi o agitati. Ha uno spiccato comportamento opportunista: si nutre di qualsiasi preda disponibile, adattando il suo stile di caccia alle condizioni dello spot.

 

Caccia sia in branco (soprattutto gli esemplari più giovani) che in modo solitario (gli individui più grossi e dominanti), spesso approfittando delle correnti, degli ostacoli sommersi e dei cambiamenti di luce per colpire in modo fulmineo.

 

🔗 Approfondimento utile: Come vede la spigola?

 

Quando caccia la spigola?

Il comportamento predatorio della spigola segue ritmi ben precisi:

  • Alba e tramonto: massima attività, soprattutto in acque basse

  • Con mare mosso o torbido: caccia più spregiudicata e meno diffidente

  • Durante il primo quarto di luna o luna nuova: picchi di attività evidenti

  • Con cali di pressione atmosferica: si avvicina agli spot costieri

Il ruolo del meteo e del climatici

Negli ultimi anni, inverni più miti e acque più calde hanno modificato la distribuzione e la stagionalità della spigola.  Oggi è possibile incontrarla attiva anche a dicembre inoltrato o all’inizio della primavera, in zone dove un tempo era rara in quei periodi.

 

Monitorare costantemente temperature, salinità e torbidità delle acque è diventato fondamentale per anticiparne i movimenti.

 

Cosa mangia la spigola?

La dieta della spigola varia a seconda dello spot:

  • In porto o scogliera: minutaglia, ghiozzi, piccoli cefali

  • In foce: latterini, gamberetti, anguille, vermi

  • In spiaggia: aguglie, sardine, cannolicchi, crostacei

Questo spiega perché è così importante scegliere esche che imitino la fauna locale, sia per forma che per movimento e vibrazione.

 

Altri artificiali interessanti per la spigola nel 2025

  • Molix Jubarino 70SP – piccolo suspending per acque basse o porticcioli

  • Seaspin Pro-Q 90 – topwater compatto per spot urbani o acque ferme

  • DUO Realis Rozante 77SP – suspending “a scatti” per spigole apatiche

  • Fiiish Power Tail Saltwater – hardbait con paletta metallica per correnti forti e vento

Tecniche di recupero efficaci sulla spigola

1. Recupero lineare

La base dello spinning: recupera in modo continuo ma interrompilo ogni 3-4 giri di manovella con una pausa o un’accelerazione secca. I minnow e i jerkbait suspending rendono al meglio con questa tecnica.

  • Ideale con: Seaspin Mommotti, Rapala MaxRap

  • Spot consigliati: porti, spiagge, foci con corrente media

2. Stop & Go

Alternanza tra recupero veloce e pause secche. Simula un foraggio spaventato o ferito: la spigola attacca spesso durante lo “stop”.

  • Ottima in inverno o con pesce svogliato

  • Funziona molto bene con: softbait, shad e jerkbait sinking

3. Twitching

Piccoli colpi rapidi con la canna abbassata, durante il recupero. Fa sbandare l’esca lateralmente, imitando un pesciolino in fuga.

  • Usato per jerkbait suspending

  • Attenzione al ritmo: due twitch + pausa da 1 secondo è spesso letale

4. Up and down

Tecnica ideale con shad e softbait su testina: un colpo secco, poi lasci cadere. Ripeti alternando ritmo e direzione.

  • Funziona in fondali misti e scogliere sommerse

  • Perfetta in acqua fredda o torbida, quando la spigola staziona sul fondo

  • L’esca perfetta il Black Minnow di casa Fiiish

5. Walking the dog (WTD)

Tecnica superficiale per esche topwater. Alterna colpi laterali decisi e regolari per far camminare l’esca a zig zag. Richiede polso e ritmo costante.

  • Top nei mesi caldi, al mattino o al tramonto 

Bella spigola presa a spinning da Mirko Fornaro di Fishproject

Le migliori esche per la spigola da riva nel 2025

Scegliere l’artificiale giusto è fondamentale per insidiare la spigola da riva in modo efficace. In base a condizioni meteo-marine, tipo di spot e comportamento del pesce, cambia radicalmente il tipo di esca da usare: topwater in superficie, minnow affondanti, softbait antialga per fondali intricati.


Ecco una selezione 2025 aggiornata, con focus sulle esche veramente efficaci per la spigola da riva.

 

Esche topwater per la spigola

Minnow e jerkbait

Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
IMA Pugachev's Cobra 90 Walking the dog puro, molto reattivo anche con recuperi lenti Acque calme, porti, canali, foci lente
IMA Chappy 100 Stickbait galleggiante, ottimo su mangianze Mattina e sera, scogliere basse e porti
Duo Realis Pencil 110 Ottima gittata, azione precisa anche su mare mosso Scogliere e foci esposte, tramonto
Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
Smith Haluca 145 E' ormai un esca leggendaria per la pesca alla spigola da 15 anni Esca da avere sempre nella cassetta. Lineare, jerkato lento, veloce, funziona sempre.
Seaspin Mommotti 115 Jerkbait affondante, perfetto in foce e con mare formato Recuperi lenti con jerkate secche in autunno
Duo Tide Minnow Slim 120 Minnow snello e lanciabile, molto naturale Scogliere e lagune al tramonto
Rapala X-Rap 10 Azione suspending, ideale per pause e jerkate secche Porti e canali in acque ferme
Be Bad Slim 110S Jerkbait slim affondante, ottimo controllo in corrente Foci e lagune, soprattutto in piena
Tubertini Sea Bass Killer Minnow compatto ad azione wobbling marcata Ideale per zone portuali e scarichi invernali

Softbait anti-incaglio e gomme per la spigola

Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
Fiiish Black Minnow (misure 90, 120, 140) Shad in gomma con testa piombata intercambiabile, amo offset anti-incaglio Tutte le stagioni, perfetto su fondali misti e alghe
Select Arena Dart 3.5" Gomma slim per montaggi finesse con testine leggere Acque basse e pressate
Keitech shad impact Piccolo shad con movimento wabbling in caduta Acque pressate amo offset anche spiombato
Colmic Shifty Soft 90 Softbait compatta, ottima in foce e fiume Tardo autunno e inverno in acqua torbida

Altri artificiali interessanti per la spigola nel 2025

  • Molix Jubarino 70SP – piccolo suspending per acque basse o porticcioli

  • Seaspin Pro-Q 90 – topwater compatto per spot urbani o acque ferme

  • DUO Realis Rozante 77SP – suspending “a scatti” per spigole apatiche

  • Fiiish Power Tail Saltwater – hardbait con paletta metallica per correnti forti e vento

Bella spigola presa a spinning a porto corsini

Approccio stagionale alla spigola da riva

Pescare la spigola in base alle stagioni: come cambia il comportamento

La spigola è un predatore opportunista che varia radicalmente comportamento, alimentazione e spostamenti in base alla stagione. Conoscerne le abitudini stagionali è fondamentale per impostare una strategia di spinning davvero efficace da riva.

 

Vediamo come affrontare la pesca alla spigola durante l’anno:

Inverno: grandi catture e artificiali lenti

  • Periodo di riferimento: dicembre – febbraio

  • Zone top: foci, porti, canali salmastri, scarichi termici

  • Caratteristica: le spigole sono lente ma attive, spesso in branco

Nel cuore dell’inverno, le spigole si spostano verso zone riparate e profonde, dove l’acqua è più calda e c’è abbondanza di cibo. In questo periodo, le esche in gomma e i minnow slow sinking sono i più efficaci, recuperati molto lentamente sul fondo.

 

Top esche invernali:

  • Fiiish Black Minnow 120 o 140 con testa Shore da 12-15g

  • Seaspin Mommotti 115 slow sinking

  • Duo Tide Minnow Slim 120

Consiglio: usare fluorocarbon diretto e scendere di diametro nei giorni di alta pressione o acqua limpida.

 

Primavera: risveglio e caccia nei canali

  • Periodo di riferimento: marzo – maggio

  • Zone top: foci di fiume, canali, stagni costieri, scogliere basse

  • Caratteristica: spigole più mobili e aggressive in caccia

Con l’innalzarsi delle temperature, la spigola si riattiva: caccia attivamente piccoli cefali, latterini, piccoli pesci. Ottimi i jerk e minnow a media profondità, ma anche topwater in determinate condizioni (acqua velata, albe tranquille).

 

Sempre utili piccole gomme tipo Black Minnow misure del 2 da far muovere lineare a mezz’acqua. 

 

Top esche primaverili:

  • IMA Chappy 100 e IMA Pugachev’s Cobra 90

  • X-Rap 10 (slow twitch)

  • Seaspin Pro-Q 90 per le giornate senza vento

  • Black Minnow misura massima 2 

 

Tecnica vincente: variare recuperi, passando da jerkate lente a pause prolungate per stimolare l’attacco riflesso. Per le gomme recupero lineare con qualche piccola jerkata. 

 

 

Estate: alba, notte e scogliere

  • Periodo di riferimento: giugno – agosto

  • Zone top: scogliere alte, spiagge miste, porti nelle ore notturne

  • Caratteristica: spigole apatiche di giorno, attive all’alba/notte

In estate la spigola riduce l’attività nelle ore centrali del giorno. L’approccio migliore è alba, tramonto e pesca notturna, soprattutto con topwater o stickbait. In alcune zone sono micidiali anche i piccoli metal jig lanciati lontano da scogliera.

 

Top esche estive:

  • Seaspin Pro-Q 120 o IMA Chappy 100 per la superficie

  • Colmic Karma Stick 110 per twitching lento

  • Mini casting jig da 10-15g per raggiungere le mangianze al largo

  • Tungsteno Jig di casa Hart

  • Bullet Hart 

Consiglio: usare trecciati sottili (PE 0.6 – 0.8) per massimizzare distanza di lancio e sensibilità.

 

Autunno: la stagione d’oro

  • Periodo di riferimento: settembre – novembre

  • Zone top: ovunque! Da foci a spiagge, da porti a scogliere

  • Caratteristica: spigole affamate, pronte all’attacco

L’autunno è senza dubbio il periodo migliore per pescare la spigola a spinning da riva. Le condizioni termiche, l’abbondanza di foraggio (cefali, aguglie, piccoli sugarelli) e le frequenti perturnazioni rendono le spigole voraci e aggressive.

 

Top esche autunnali:

  • Jerkbait affondanti da 12-15 cm

  • Swimbait in gomma su testine da 15-20g (es. Fiiish Black Minnow 140 Shore o Off Shore)

  • Stickbait e walking dog 

 

Approccio consigliato: dinamico, alternando recuperi veloci, jerkate decise e pause improvvise.

Setup ideale per la spigola a spinning da riva: attrezzatura in base allo spot

La spigola è un predatore versatile e adattabile, ma ogni ambiente richiede un assetto tecnico specifico per massimizzare la resa. Di seguito trovi i setup ottimali per affrontare le 4 situazioni principali da riva.

Spot Canna consigliata Mulinello Treccia + finale Esche top
Foce e estuari 7'–8' ML fast
2–15g / azione sensibile
2500–3000 con recupero veloce PE 0.6–0.8 + FC 0.25–0.28mm Black Minnow 90–120, jerk suspending, minnow floating
Spiaggia aperta 8'6"–9' MH fast
10–30g / buona gittata
3000–4000 con bobina long cast PE 0.8–1.0 + FC 0.30–0.33mm Stickbait, metal jig 20–30g, soft shad 140mm
Scogliera 9'–9'6" MH-H fast
15–45g / potenza e reattività
4000–5000 con buona frizione PE 1.0–1.2 + FC 0.35mm Jerk affondanti 120–140mm, walking dog, swimbait siliconici
Porti e moli 7'–8' M fast
5–20g / gestione precisa
2500–3000 compatto PE 0.6–0.8 + FC 0.28–0.30mm Topwater (IMA, Seaspin), minnow suspending, micro jig

Approfondimento tecnico

  • Canne spinning per spigola 2025: le novità includono modelli travel performanti (es. Select Ritmix Travel) e soluzioni in 2 pezzi leggere ma potenti (es. Favorite X1 Sea Bass Special).

  • Mulinelli aggiornati: cerca modelli con ottimo rapporto peso-potenza, frizione fluida e recupero veloce. Esempi validi nel 2025: Tubertini Ryobi Slam 4000, Shimano Vanford 3000, Colmic Energy XT.

  • Treccia e terminale: fondamentale calibrare il trecciato sulla potenza del mare e degli ostacoli. L’uso di fluorocarbon 100% di qualità (es. Seaguar, Colmic Stream) migliora l’invisibilità e la resistenza all’abrasione.

Mappa interattiva: con alcuni spot top per la spigola da riva in Italia

Conclusioni: spinning alla spigola da riva, una sfida affascinante 365 giorni l’anno

La pesca alla spigola da riva a spinning è una delle tecniche più complete, stimolanti e tecnicamente gratificanti per ogni appassionato di spinning in mare. Dalla scogliera al porto, dalla spiaggia alla foce, ogni spot può diventare lo scenario perfetto per l’incontro con la regina del mare.

 

Grazie a un approccio stagionale e strategico, alla scelta delle esche artificiali più efficaci e a un setup ben calibrato sul contesto, aumentano sensibilmente le probabilità di successo. Che si tratti dell’attacco fulmineo in superficie su un walking the dog o della mangiata improvvisa su una softbait in caduta, la spigola è un predatore che non smette mai di sorprendere.

 

Se vuoi evolvere davvero nella pesca alla spigola, l’elemento chiave è la costanza: conoscere lo spot, osservare il mare, adattare le tecniche, cambiare esche… fino a trovare la combinazione giusta. E quando succede, la soddisfazione è totale.

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La pesca a spinning alla spigola da riva è una delle discipline più affascinanti e tecniche del panorama marino italiano. Richiede conoscenza, adattabilità e attrezzatura specifica, ma può regalare emozioni uniche tutto l’anno, con il picco di attività in autunno e inverno.

In questa guida aggiornata al 2025 troverai tutto ciò che serve per affrontare la spigola da riva in modo efficace: spot ideali, tecniche, esche artificiali top, canne, mulinelli, trecciati e terminali. In più, tanti consigli pratici, errori da evitare e link utili.

Tabella dei Contenuti

Biologia della spigola e comportamento predatorio

Conoscere la biologia della spigola (Dicentrarchus labrax) è il primo passo per insidiarla con successo dallo spinning. Parliamo di un predatore costiero estremamente adattabile, diffuso in tutti i mari italiani, capace di vivere in ambienti diversi: dalle scogliere rocciose ai porti, dalle foci di fiumi alle spiagge sabbiose, fino agli ambienti salmastri e lagunari.

 

Un predatore opportunista e territoriale

La spigola è un pesce carnivoro con abitudini prevalentemente notturne o crepuscolari, ma in condizioni ideali può attaccare anche in pieno giorno, specialmente in ambienti torbidi o agitati. Ha uno spiccato comportamento opportunista: si nutre di qualsiasi preda disponibile, adattando il suo stile di caccia alle condizioni dello spot.

 

Caccia sia in branco (soprattutto gli esemplari più giovani) che in modo solitario (gli individui più grossi e dominanti), spesso approfittando delle correnti, degli ostacoli sommersi e dei cambiamenti di luce per colpire in modo fulmineo.

 

🔗 Approfondimento utile: Come vede la spigola?

 

Quando caccia la spigola?

Il comportamento predatorio della spigola segue ritmi ben precisi:

  • Alba e tramonto: massima attività, soprattutto in acque basse

  • Con mare mosso o torbido: caccia più spregiudicata e meno diffidente

  • Durante il primo quarto di luna o luna nuova: picchi di attività evidenti

  • Con cali di pressione atmosferica: si avvicina agli spot costieri

Il ruolo del meteo e del climatici

Negli ultimi anni, inverni più miti e acque più calde hanno modificato la distribuzione e la stagionalità della spigola.  Oggi è possibile incontrarla attiva anche a dicembre inoltrato o all’inizio della primavera, in zone dove un tempo era rara in quei periodi.

 

Monitorare costantemente temperature, salinità e torbidità delle acque è diventato fondamentale per anticiparne i movimenti.

 

Cosa mangia la spigola?

La dieta della spigola varia a seconda dello spot:

  • In porto o scogliera: minutaglia, ghiozzi, piccoli cefali

  • In foce: latterini, gamberetti, anguille, vermi

  • In spiaggia: aguglie, sardine, cannolicchi, crostacei

Questo spiega perché è così importante scegliere esche che imitino la fauna locale, sia per forma che per movimento e vibrazione.

 

Altri artificiali interessanti per la spigola nel 2025

  • Molix Jubarino 70SP – piccolo suspending per acque basse o porticcioli

  • Seaspin Pro-Q 90 – topwater compatto per spot urbani o acque ferme

  • DUO Realis Rozante 77SP – suspending “a scatti” per spigole apatiche

  • Fiiish Power Tail Saltwater – hardbait con paletta metallica per correnti forti e vento

Tecniche di recupero efficaci sulla spigola

1. Recupero lineare

La base dello spinning: recupera in modo continuo ma interrompilo ogni 3-4 giri di manovella con una pausa o un’accelerazione secca. I minnow e i jerkbait suspending rendono al meglio con questa tecnica.

  • Ideale con: Seaspin Mommotti, Rapala MaxRap

  • Spot consigliati: porti, spiagge, foci con corrente media

2. Stop & Go

Alternanza tra recupero veloce e pause secche. Simula un foraggio spaventato o ferito: la spigola attacca spesso durante lo “stop”.

  • Ottima in inverno o con pesce svogliato

  • Funziona molto bene con: softbait, shad e jerkbait sinking

3. Twitching

Piccoli colpi rapidi con la canna abbassata, durante il recupero. Fa sbandare l’esca lateralmente, imitando un pesciolino in fuga.

  • Usato per jerkbait suspending

  • Attenzione al ritmo: due twitch + pausa da 1 secondo è spesso letale

4. Up and down

Tecnica ideale con shad e softbait su testina: un colpo secco, poi lasci cadere. Ripeti alternando ritmo e direzione.

  • Funziona in fondali misti e scogliere sommerse

  • Perfetta in acqua fredda o torbida, quando la spigola staziona sul fondo

  • L’esca perfetta il Black Minnow di casa Fiiish

5. Walking the dog (WTD)

Tecnica superficiale per esche topwater. Alterna colpi laterali decisi e regolari per far camminare l’esca a zig zag. Richiede polso e ritmo costante.

  • Top nei mesi caldi, al mattino o al tramonto 

Bella spigola presa a spinning da Mirko Fornaro di Fishproject

Le migliori esche per la spigola da riva nel 2025

Scegliere l’artificiale giusto è fondamentale per insidiare la spigola da riva in modo efficace. In base a condizioni meteo-marine, tipo di spot e comportamento del pesce, cambia radicalmente il tipo di esca da usare: topwater in superficie, minnow affondanti, softbait antialga per fondali intricati.


Ecco una selezione 2025 aggiornata, con focus sulle esche veramente efficaci per la spigola da riva.

 

Esche topwater per la spigola

Minnow e jerkbait

Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
IMA Pugachev's Cobra 90 Walking the dog puro, molto reattivo anche con recuperi lenti Acque calme, porti, canali, foci lente
IMA Chappy 100 Stickbait galleggiante, ottimo su mangianze Mattina e sera, scogliere basse e porti
Duo Realis Pencil 110 Ottima gittata, azione precisa anche su mare mosso Scogliere e foci esposte, tramonto
Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
Smith Haluca 145 E' ormai un esca leggendaria per la pesca alla spigola da 15 anni Esca da avere sempre nella cassetta. Lineare, jerkato lento, veloce, funziona sempre.
Seaspin Mommotti 115 Jerkbait affondante, perfetto in foce e con mare formato Recuperi lenti con jerkate secche in autunno
Duo Tide Minnow Slim 120 Minnow snello e lanciabile, molto naturale Scogliere e lagune al tramonto
Rapala X-Rap 10 Azione suspending, ideale per pause e jerkate secche Porti e canali in acque ferme
Be Bad Slim 110S Jerkbait slim affondante, ottimo controllo in corrente Foci e lagune, soprattutto in piena
Tubertini Sea Bass Killer Minnow compatto ad azione wobbling marcata Ideale per zone portuali e scarichi invernali

Softbait anti-incaglio e gomme per la spigola

Modello Caratteristiche Utilizzo consigliato
Fiiish Black Minnow (misure 90, 120, 140) Shad in gomma con testa piombata intercambiabile, amo offset anti-incaglio Tutte le stagioni, perfetto su fondali misti e alghe
Select Arena Dart 3.5" Gomma slim per montaggi finesse con testine leggere Acque basse e pressate
Keitech shad impact Piccolo shad con movimento wabbling in caduta Acque pressate amo offset anche spiombato
Colmic Shifty Soft 90 Softbait compatta, ottima in foce e fiume Tardo autunno e inverno in acqua torbida

Altri artificiali interessanti per la spigola nel 2025

  • Molix Jubarino 70SP – piccolo suspending per acque basse o porticcioli

  • Seaspin Pro-Q 90 – topwater compatto per spot urbani o acque ferme

  • DUO Realis Rozante 77SP – suspending “a scatti” per spigole apatiche

  • Fiiish Power Tail Saltwater – hardbait con paletta metallica per correnti forti e vento

Bella spigola presa a spinning a porto corsini

Approccio stagionale alla spigola da riva

Pescare la spigola in base alle stagioni: come cambia il comportamento

La spigola è un predatore opportunista che varia radicalmente comportamento, alimentazione e spostamenti in base alla stagione. Conoscerne le abitudini stagionali è fondamentale per impostare una strategia di spinning davvero efficace da riva.

 

Vediamo come affrontare la pesca alla spigola durante l’anno:

Inverno: grandi catture e artificiali lenti

  • Periodo di riferimento: dicembre – febbraio

  • Zone top: foci, porti, canali salmastri, scarichi termici

  • Caratteristica: le spigole sono lente ma attive, spesso in branco

Nel cuore dell’inverno, le spigole si spostano verso zone riparate e profonde, dove l’acqua è più calda e c’è abbondanza di cibo. In questo periodo, le esche in gomma e i minnow slow sinking sono i più efficaci, recuperati molto lentamente sul fondo.

 

Top esche invernali:

  • Fiiish Black Minnow 120 o 140 con testa Shore da 12-15g

  • Seaspin Mommotti 115 slow sinking

  • Duo Tide Minnow Slim 120

Consiglio: usare fluorocarbon diretto e scendere di diametro nei giorni di alta pressione o acqua limpida.

 

Primavera: risveglio e caccia nei canali

  • Periodo di riferimento: marzo – maggio

  • Zone top: foci di fiume, canali, stagni costieri, scogliere basse

  • Caratteristica: spigole più mobili e aggressive in caccia

Con l’innalzarsi delle temperature, la spigola si riattiva: caccia attivamente piccoli cefali, latterini, piccoli pesci. Ottimi i jerk e minnow a media profondità, ma anche topwater in determinate condizioni (acqua velata, albe tranquille).

 

Sempre utili piccole gomme tipo Black Minnow misure del 2 da far muovere lineare a mezz’acqua. 

 

Top esche primaverili:

  • IMA Chappy 100 e IMA Pugachev’s Cobra 90

  • X-Rap 10 (slow twitch)

  • Seaspin Pro-Q 90 per le giornate senza vento

  • Black Minnow misura massima 2 

 

Tecnica vincente: variare recuperi, passando da jerkate lente a pause prolungate per stimolare l’attacco riflesso. Per le gomme recupero lineare con qualche piccola jerkata. 

 

 

Estate: alba, notte e scogliere

  • Periodo di riferimento: giugno – agosto

  • Zone top: scogliere alte, spiagge miste, porti nelle ore notturne

  • Caratteristica: spigole apatiche di giorno, attive all’alba/notte

In estate la spigola riduce l’attività nelle ore centrali del giorno. L’approccio migliore è alba, tramonto e pesca notturna, soprattutto con topwater o stickbait. In alcune zone sono micidiali anche i piccoli metal jig lanciati lontano da scogliera.

 

Top esche estive:

  • Seaspin Pro-Q 120 o IMA Chappy 100 per la superficie

  • Colmic Karma Stick 110 per twitching lento

  • Mini casting jig da 10-15g per raggiungere le mangianze al largo

  • Tungsteno Jig di casa Hart

  • Bullet Hart 

Consiglio: usare trecciati sottili (PE 0.6 – 0.8) per massimizzare distanza di lancio e sensibilità.

 

Autunno: la stagione d’oro

  • Periodo di riferimento: settembre – novembre

  • Zone top: ovunque! Da foci a spiagge, da porti a scogliere

  • Caratteristica: spigole affamate, pronte all’attacco

L’autunno è senza dubbio il periodo migliore per pescare la spigola a spinning da riva. Le condizioni termiche, l’abbondanza di foraggio (cefali, aguglie, piccoli sugarelli) e le frequenti perturnazioni rendono le spigole voraci e aggressive.

 

Top esche autunnali:

  • Jerkbait affondanti da 12-15 cm

  • Swimbait in gomma su testine da 15-20g (es. Fiiish Black Minnow 140 Shore o Off Shore)

  • Stickbait e walking dog 

 

Approccio consigliato: dinamico, alternando recuperi veloci, jerkate decise e pause improvvise.

Setup ideale per la spigola a spinning da riva: attrezzatura in base allo spot

La spigola è un predatore versatile e adattabile, ma ogni ambiente richiede un assetto tecnico specifico per massimizzare la resa. Di seguito trovi i setup ottimali per affrontare le 4 situazioni principali da riva.

Spot Canna consigliata Mulinello Treccia + finale Esche top
Foce e estuari 7'–8' ML fast
2–15g / azione sensibile
2500–3000 con recupero veloce PE 0.6–0.8 + FC 0.25–0.28mm Black Minnow 90–120, jerk suspending, minnow floating
Spiaggia aperta 8'6"–9' MH fast
10–30g / buona gittata
3000–4000 con bobina long cast PE 0.8–1.0 + FC 0.30–0.33mm Stickbait, metal jig 20–30g, soft shad 140mm
Scogliera 9'–9'6" MH-H fast
15–45g / potenza e reattività
4000–5000 con buona frizione PE 1.0–1.2 + FC 0.35mm Jerk affondanti 120–140mm, walking dog, swimbait siliconici
Porti e moli 7'–8' M fast
5–20g / gestione precisa
2500–3000 compatto PE 0.6–0.8 + FC 0.28–0.30mm Topwater (IMA, Seaspin), minnow suspending, micro jig

Approfondimento tecnico

  • Canne spinning per spigola 2025: le novità includono modelli travel performanti (es. Select Ritmix Travel) e soluzioni in 2 pezzi leggere ma potenti (es. Favorite X1 Sea Bass Special).

  • Mulinelli aggiornati: cerca modelli con ottimo rapporto peso-potenza, frizione fluida e recupero veloce. Esempi validi nel 2025: Tubertini Ryobi Slam 4000, Shimano Vanford 3000, Colmic Energy XT.

  • Treccia e terminale: fondamentale calibrare il trecciato sulla potenza del mare e degli ostacoli. L’uso di fluorocarbon 100% di qualità (es. Seaguar, Colmic Stream) migliora l’invisibilità e la resistenza all’abrasione.

Mappa interattiva: con alcuni spot top per la spigola da riva in Italia

Conclusioni: spinning alla spigola da riva, una sfida affascinante 365 giorni l’anno

La pesca alla spigola da riva a spinning è una delle tecniche più complete, stimolanti e tecnicamente gratificanti per ogni appassionato di spinning in mare. Dalla scogliera al porto, dalla spiaggia alla foce, ogni spot può diventare lo scenario perfetto per l’incontro con la regina del mare.

 

Grazie a un approccio stagionale e strategico, alla scelta delle esche artificiali più efficaci e a un setup ben calibrato sul contesto, aumentano sensibilmente le probabilità di successo. Che si tratti dell’attacco fulmineo in superficie su un walking the dog o della mangiata improvvisa su una softbait in caduta, la spigola è un predatore che non smette mai di sorprendere.

 

Se vuoi evolvere davvero nella pesca alla spigola, l’elemento chiave è la costanza: conoscere lo spot, osservare il mare, adattare le tecniche, cambiare esche… fino a trovare la combinazione giusta. E quando succede, la soddisfazione è totale.

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