Itinerari pesca Piemonte – Roggia Mora e Tratto King Size

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PESCA IN ROGGIA MORA – TRATTO KING SIZE

Uno dei corsi d’acqua più famosi del circuito Fishing Tour Rosso del novarese è sicuramente la Roggia Mora. Un’opera di canalizzazione idrica realizzata appositamente per portare ulteriore acqua alle campagne novaresi e della Lomellina. La Mora altro non è che uno dei canali che presentano tutto l’anno una costante ed ingente portata d’acqua. Risulta essere una deviazione delle acque del Sesia, tramite una diga situata pochi chilometri a monte di Romagnano Sesia. Procedendo verso sud riceve le acque di altre piccole rogge andando a terminare la sua corsa in parte nell’Agogna, in parte nel Ticino.

Come il 95% delle acque novaresi, ad eccezione di Agogna, Ticino e parte del Terdoppio, la Mora fa parte del circuito Fishing Tour. Un circuito realizzato dalla APD Novara- Fipsas. E’ diviso tra acque blu, dedicate ai ciprinidi ed acque rosse, destinate ai salmonidi. L’Associazione Pescatori Dilettanti si impegna durante l’anno a curare e controllare queste acque. Effettua recuperi in caso di asciutte ed immissioni nei vari corsi d’acqua.

La Roggia Mora è il fiore all’occhiello delle acque di Novara. L’acqua è sempre fresca e limpida, proprio perchè arriva direttamente dal Sesia, il fiume che scende dal Monte Rosa. In questo tratto iniziale è stata istituita la zona denominata King Size. Un nome, un programma. Un tratto di canale in cui vengono periodicamente seminate trote iridee di grossa dimension. Pesci sani e combattivi, che si possono pescare tutto l’anno. Trattandosi di una riserva non vi è la classica chiusura di cinque mesi della trota.

Nel tratto King Size la Roggia Mora presenta una profondità massima che può raggiungere i due metri e mezzo in alcune buche. E’ consentito pescare in acqua, ma considerando il livello medio di profondità, a spinning e pesca a mosca è obbligatorio l’utilizzo di waders. I classici cosciali sono sufficienti solamente in pochissimi tratti. Nel primo tratto il canale scorre all’interno del bosco, offrendo pochi spiazzi da riva. La presenza di una cascata pochi metri a valle dalla nascita della Mora garantisce un primo interessante spot.

Dopo circa cinquecento metri la pesca è possibile solamente da riva. La profondità è maggiore ed è impossibile entrare in acqua. Il tutto è compensato dall’assenza di alberi sulla sponda che permettono una comoda azione di pesca. Dopo di che la pesca è consentita fino alla Centrale di Romagnano Sesia.

In questo tratto è possibile effettuare due tipologie di permessi. Quello No Kill da 15 euro che determina l’utilizzo di ami senza ardiglione, oppure il Kill da venti euro che permette trattenere massimo tre capi al giorno. Ovviamente la misura minima per detenere il pesce è di 40 centimetri.

Considerata la taglia delle catture sono necessarie canne di potenza medium – light. La corrente è sostenuta e sono necessari artificiali anche pesanti se il pesce è in attività in profondità. Si può variare dai classici ondulanti e rotanti fino a nove grammi. Da non disdegnare anche quelli dotati di ciuffetto rosso sull’amo. Le hard bait come i minnow affondanti o snodati possono regalare sorprese, speciamente tra le trote marmorate.

Infine un capitolo a parte ce l’hanno le soft lures. Le esche siliconiche in determinati periodi dell’anno, specialmente in quelli caldi, regalano diversi attacchi. Il motivo è da ricercarsi dal fatto che la pescata si effettua facendo saltare l’esca sul fondo. Testa piombata fino a dieci grammi con esche come Gulp Berkley oppure Biostick Marukyu. Provare per credere. Anzi, guardate il video per averne conferma.

Procedendo più a sud ci siamo fermati anche all’abitato di Ghemme. La Roggia Mora perde molta della portata d’acqua che presenta pochi chilometri più a nord. E’ completamente incanalata tra le mura e la pesca si effettua esclusivamente da riva, alti circa un metro e mezzo sull’acqua. Oltre alle trote iridee e fario sono presenti anche cavedani e barbi.

Diverse sono le presenze di trota fario, dai colori molto accesi e di taglia ridotta. Pesci fino ad una trentina di centimetri, che anche nella taglia di 15-20 centimetri risultano molto divertenti da insidiare. Per quanto riguarda la trota iridea, questa è presente in taglia che varia da 4-5 etti fino ad esemplari oltre i tre chilogrammi. Pesci che scendono dal tratto King Size a monte. In questo caso la testa piombata con silicone è la scelta migliore. Per utilizzare le “esche dure” serve una canna da almeno due metri e mezzo per poter tenere la punta vicino all’acqua.

Per quanto riguarda i regolamenti, nel tratto King Size la pesca è interdetta nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì. Gli altri giorni è consentita dalle ore 8 alle ore 20. I permessi sono disponibili presso il Bar Piemonte in Via Garibaldi 31 a Romagnano Sesia.

E’ possibile effettuare il permesso annuale dal costo di 60 €.
Si ringrazia per la collaborazione per la realizzazione di questo articolo e del video la APD Novara – Fipsas ed il suo presidente Alberto Rossini.

Per maggiori informazioni andate sul sito www.apd.no.it

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