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Lanza Fishingitalia campione regionale lombardo feeder 2019

Dopo il Trofeo Eccellenza Nord Ovest, anche il Regionale Lombardo di pesca a feeder. In più, aggiungiamoci la conquista della prima tappa del CIS Feeder 2019 ad Umbertide. Sotto queste premesse è una grande annata per il Lanza Fishingitalia.com, ma per essere perfetta manca la cosa più importante: il tanto agognato titolo italiano.

Per ora, però, soffermiamoci un attimo sul Campionato Regionale Lombardo di pesca a feeder 2019. Una manifestazione che quest’anno risulta essere qualificante…a metà. Già, perchè tra i tanti pasticci dell’ultimo anno, si è deciso di organizzare un regionale individuale qualificante ed un regionale a squadre non qualificante. Potremmo anche aggiungere che per quanto riguarda l’individuale, ancora non si è capito su che base verranno decisi i qualificati. Inizialmente sembrava che fosse sufficiente partecipare a due prove su tre. Poi si è passati alla presenza di un quorum. Quorum, naturalmente, sconosciuto.

Il feeder è un mondo tanto divertente, quanto obsoleto per scelte dei campi gara, cambi regolamentari e regolamenti non applicati. Un mondo che sembra voglia far allontanare gli agonisti, piuttosto che acquisirli. Ma pensiamo al Lombardo Feeder.

Ostiglia in bianco e nero

Perchè questa scelta di titolo? Semplicemente perchè sotto alcuni punti di vista il Canal Bianco ad Ostiglia ha regalato una discreta pescosità e tecnicità. Sotto un altro punto di vista ha mostrato le solite, classiche lacune. Un canale sempre molto enigmatico. Alcuni settori hanno visto una pescata regolare alla ricerca delle breme, con poche catture ma attuando una pescata di ricerca. Altri ancora invece hanno mostrato una pescosità davvero molto bassa. Infine, ci sono stati settori in cui la breme era presente, ma il siluro ha fatto nettamente la differenza.

Sportività, quella sconosciuta

Un problema? In realtà no a guardar bene. Il siluro è un pesce come tutti gli altri ed è giusto che venga pescato. Diciamo piuttosto che bisogna pescarlo in regolarità. Quantitativi di esche nei limiti ed un po’ di sportività da parte di certi agonisti.

L’utilizzo della ghiaia è abbastanza ridicola se consideriamo che non è uno sfarinato e non serve per portare bigattini sul fondale. Ma peggio ancora è mettersi a clonkare con il pasturatore, nel sottosponda con l’archetto chiuso. Un comportamento decisamente scorretto. Qualcuno, ripreso, si è scusato, ma qualcun’altro no. E la cosa ancora più assurda è che si parla di agonisti che partecipano a gare nazionali da anni.

Campionato Regionale Mantovano

Prima di parlare delle classifiche finali, un’ultima postilla bisogna lasciarla sul campionato 2019. Un campionato Regionale Mantovano/modenese. Cavo Lama, San Siro, Ostiglia. Cercare di valorizzare anche altri campi gara sembra un’impresa impossibile in Lombardia. Il Gambara e Spinadesco sono due campi gara che potrebbero essere una valida alternativa, magari anche utilizzato in coppia con due zone da una parte e due zone dall’altra per alleggerire la pressione. Oppure ancora lo Scolmatore del Mincio di Pozzolo, un canale abbandonato sotto tutti i punti di vista.

Quest’anno, inoltre, ci sono stati numeri maggiori solo per la possibilità di qualificarsi al campionato italiano individuale del 2020. In caso contrario non ci sarebbero stati aumenti nei numeri, anzi.

Titolo al Lanza Fishingitalia.com

Tre prove, ventiquattro squadre ed una sola vincitrice: il Lanza FIshingitalia,com. Una società che ormai è diventata la vera e propria cannibale dei campionati a squadre ed individuali.

Ciò che quest’anno salta all’occhio guardando la classifica finale è che nelle prime quattro posizioni ci sono squadre non mantovane. Lanza al primo posto con 40.5 penalità. Cagnacci Trabucco al secondo posto con 42.5 penalità. Codogno 80 con 43.5 penalità. E proprio ai lodigiani della Codogno 80 sfuma il sogno di conquistare il gagliardetto di campioni lombardi all’ultima prova. Dopo due gare al comando sembrava che Ostiglia fosse solo una formalità, invece i 21.5 punti conclusivi li condannano al gradino più basso del podio.

Piccola soddisfazione la conquista del titolo individuale con Fabio Sisti. Per lui due primi di settore ed un terzo posto. Alle sue spalle, staccato di mezzo punto, Massimo Vezzalini del Lanza Fishingitalia.com e Gabriele Brullo del Team LBFItalia Preston.

Quarto posto per la squadra B dei Cagnacci Trabucco e solo quinta la Lenza Mantovana Team Feeder, prima delle mantovane.

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Cagnacci sugli scudi ad Ostiglia

Per dover di cronaca, ottima prova della società Cagnacci di Lentate sul Seveso che domina la terza prova. Prima la squadra A con 8.5 penalità e seconda la squadra B con 11 penalità. Terza la Pescasportivi Seriate Tubertini con 11.5 penalità.

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