Abbiamo testato gli stivaloni waders base della Hart, ottimali per tutte le stagioni. Si tratta di un prodotto che non ha niente da invidiare rispetto agli altri waders presenti sul mercato. Ottima qualità, realizzati con un tessuto resistente e sopratutto traspiranti. I wader della Hart sono composti da 3 strati di tessuto traspirante, i cosiddetti spallacci regolabili, sono forniti di ganci per poterci appendere la pinza o il guadino. Nella parte frontale è presente una cerniera impermeabile dove riporre la propria scatola degli artificiali. All’interno è presente un’ulteriore tasca impermeabile per riporre beni personali come telefono o portafoglio. All’altezza delle ginocchia è stato posto un rinforzo in neoprene per evitare che si forino durante il rilascio dell’esemplare catturato. Terminano con il piedino in neoprene sormontato da un gancio per ternerli ben saldi allo scarponcino da wading. Insieme agli stivali viene fornita una custodia molto comoda per riporli e per poterli trasportati. Accoppiati ai wader abbiamo provato gli scarponcini Pro 345 ovviamente di Hart. Sono resistenti e forniti di lacci durevoli, la suola è di velcro; con gli scarponcini sono presenti i chiodi da apporre alla suola nel caso di ghiaccio o di fondo limaccioso. Gli stivali si presentano leggeri e morbidi al tatto, sono semplici da indossare e accessoriati. Il rapporto qualità prezzo è ottimo, ho affrontato gia diversi approcci al fiume passando in mezzo a rovi e sterpaglie e hanno resistito molto bene e ne sono usciti senza un graffio. Ho abbinato anche la cintura anti riempimento utilissima in caso di guadi con acqua sopra la cintura.
Gli waders sono perfetti per la pesca a spinning, mosca, bolognese e canna fissa.
