Pesca a Surf Casting – Amo da Spigola

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AMO DA SPIGOLA – PESCA A SURF CASTING

Dicembre, inverno ed acqua più fredda. Da ormai qualche settimana si può dire di essere entrati nel periodo migliore per la pesca a surf casting alla spigola. Abbiamo sempre parlato di Liguria ed Adriatico, dimenticandoci però che l’Italia è lunga circa millecinquecento chilometri. Quando inizia il periodo di una specie ittica sulle coste del Nord Italia, al sud le cose potrebbero essere diverse. Ed è così infatti. La pesca della spigola in Liguria e Veneto ha iniziato ad entrare nel vivo da ormai un paio di mesi. Da poche settimane è il momento della pesca a surf casting alla spigola anche sulle coste siciliane.

Grazie all’amico Simone Massimino possiamo spendere qualche parola sulla spigola insidiata con la pesca a surf casting. Come già detto è dicembre, ma dalla giornata in cui Simone ha pescato sembrava di essere settembre. Sono le fortune della più grande isola del Mediterraneo. La Sicilia anche in pieno inverno regala giornate di sole caldo. Ad abbassare la temperatura percepita solamente un forte vento freddo. In questo articolo Simone non ha voluto incentrarsi sulla pesca della spigola in generale, ma sugli ami da usare.

L’amo è proprio uno dei punti chiave della pesca in mare. Le catture che si possono insidiare sono decisamente pregiate ed è importante avere qualcosa di sicuro. Un amo robusto, ma allo stesso tempo leggero che non insospettisca il pesce. L’esca, se innescata viva, deve avere la possibilità di muoversi naturalmente. Se invece si utilizza l’esca morta, questa deve coprire bene l’amo. Per la ricerca della “regina” del mare, poi, serve un amo affidabile ed idonei al tipo di esca usata.

In questo caso la battuta di pesca viene affrontata con la sarda, il cannolicchio e l’americano. Tre esche, tre ami diversi per la forma che dispongono. Essendo Simone un promoter Milo per la Sicilia, naturalmente consiglia degli ami della casa milanese. C’è da dire che l’azienda Milo non è un’azienda che ha molti prodotti per il mare, ma quelli che fa sono particolarmente buoni. Inoltre diversi prodotti validi per le acque interne si adattano perfettamente per la pesca in mare. In particolare gli ami della linea Suehiro. Una gamma di ami, questa, molto di successo in tutti gli ambiti.

Il modello R211 è un amo a gambo lungo con filo sottile, dalla colorazione nichelata scura, con occhiello. La misura del 2 è perfetta per l’innesco del cannolicchio e per la presentazione dello stesso sul fondale. Per quanto riguarda l’innesco di sarda e verme “americano” la scelta ricade sull’S395. Un amo con curvatura più pronunciata che garantisce una maggiore presa una volta che il pesce verrà allamato. Questa tipologia di amo inoltre presenta un filo nettamente più grosso rispetto al primo presentato. Sia il modello R211, sia il modello S395 hanno come caratteristica comune la punta molto affilata che facilità la penetrazione dell’amo. Ovviamente per la sarda servirà una misura più grossa rispetto all’innesco del verme.

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